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lunedì 10 ottobre 2011

C'era una volta in America - megaupload ita


C'era una volta in America (Once Upon a Time in America) è un film del 1984 diretto da Sergio Leone, con Robert De Niro,James Woods e Elizabeth McGovern.
Presentato fuori concorso al 37º Festival di Cannes[1], è il terzo film della cosiddetta trilogia del tempo preceduto da C'era una volta il West (1968) e Giù la testa (1971).
Basata sul romanzo di Harry Grey The Hoods (Mano armata, del 1952) pubblicato poi successivamente con il titolo di Once Upon a Time in America, la pellicola narra, nell'arco di quarant'anni (dagli anni venti ai sessanta), le drammatiche avventure di David Aaronson detto Noodles (Robert De Niro) e del suo amico Maximilian Bercovicz detto Max (James Woods), nel loro progressivo passaggio dal ghetto ebraico all'ambiente della malavita organizzata nella New York del proibizionismo e del post-proibizionismo.


Trama:
New York, 1933. Tre killer cercano rabbiosamente David Aaronson detto "Noodles", boss del proibizionismo venuto su dal nulla. La sua donna, Eve, dice di non sapere dove si trova e viene assassinata. "Fat" Moe Gelly, proprietario delbar dove Noodles è di casa, non resiste alle crudeli torture a cui viene sottoposto e parla: l'uomo che cercano è alla fumeria d'oppio dei cinesi, che funge anche da teatro. Lì Noodles, sta cercando di dimenticare la morte dei suoi tre soci ed amici: "Patsy", "Cockeye" e "Max". Un flashback mostra la scena di un camion bruciato, casse di whisky a terra, i cadaveri dei tre gangster, di cui uno completamente carbonizzato, sotto la pioggia battente; David, confuso, osserva la strage tra la folla: è stato lui a chiamare la polizia.
Due dei killer fanno irruzione nel teatro cinese, ma Noodles riesce a scappare in tempo da un'uscita secondaria, aiutato dai gestori del locale. Va al bar di Fat Moe, vi trova e uccide il terzo ganster (quello che aveva ucciso Eve), evita, però, di soccorrere il barista, per far credere ai suoi nemici che lui è fuori da tutto, ma fa in tempo a farsi dare da quest'ultimo una chiave. Essa apre una cassetta di sicurezza alla stazione dei treni, Noodles trova la cassetta: dentro c'è la valigia che si aspettava di trovare, ma invece dei soldi che lì erano custoditi, ci sono solo vecchi giornali. Rassegnato, Noodles fugge da New York.
1968 [modifica]
Noodles è tornato a New York e si trova nella stessa stazione da cui era fuggito trantacinque anni prima. Ora è vecchio e va a trovare il suo amico Fat Moe che gestisce ancora lo stesso bar. Lì i due discutono su una strana lettera ricevuta da Noodles; nella lettera il rabbino della sinagoga locale avvisa Noodles che i corpi dei suoi tre amici devono essere spostati, e lo invita a tornare per discutere della faccenda. Noodles mette al corrente Fat Moe del fatto che ha già parlato col rabbino e questi gli ha detto che la faccenda del cimitero è già stata sistemata da tempo, e che l'ultima lettera di avviso è stata spedita otto mesi prima. Fat Moe conferma la data affermando che anche la sua gli è stata spedita all'incirca in quel periodo, inoltre Noodles ha saputo dal rabbino che i corpi dei suoi amici sono stati già sistemati nel miglior cimitero da un ignoto benefattore, i due si rendono conto che c'è sotto sicuramente qualcosa di losco. Fat Moe va a dormire lasciando solo Noodles nel locale a vagare nei ricordi: uno di essi lo porta a guardare in una feritoia che dà sul magazzino.
1922 [modifica]
La stessa feritoia. L'adolescente Noodles spia la bella Deborah, sorella di Fat Moe che vuole fare la ballerina. Sarà il grande amore della sua vita. È in questo periodo che Noodles inizia a fare la gavetta nella malavita di quartiere assieme agli amici Patsy, Cockeye, Dominic e Max, agli ordini di Bugsy, piccolo boss locale per cui eseguiva il servizio di "sollecitare" i pagamenti. Un giorno però Max, stanco di essere alle dipendenze del boss, lo abbandona, insieme al gruppo di ragazzi. Purtroppo Bugsy, per avvertirli, decide di picchiare a sangue Noodles e Max.
Poi i ragazzi inventano un marchingegno che permette il recupero delle casse di whisky gettate in mare dai contrabbandieri all'arrivo delle motovedette della polizia. Riescono a vendere bene la loro invenzione e i cinque amici danno vita a una cassa comune depositando la metà dei loro guadagni in una cassetta di sicurezza alla stazione.
Il boss Bugsy è furioso per aver perso parte della sua importanza per via della concorrenza dei ragazzi e tenta di vendicarsi uccidendoli. Durante la colluttazione tra i ragazzi e il boss, Dominic viene ucciso (mentre muore mormora "Sono inciampato...") e Noodles furente lo vendica massacrando a sua volta Bugsy con un coltello; due poliziotti accorrono e tutti i ragazzi fuggono, l'unico che viene arrestato è Noodles perché accecato dall'ira si era attardato per infierire sul corpo di Bugsy ed a ferire un poliziotto che aveva tentato di fermarlo. Rimarrà in prigione per dieci lunghi anni.
1968 [modifica]
Noodles va al cimitero, in una sontuosa cappella che il misterioso sconosciuto ha costruito per accogliere i corpi dei suoi tre amici. Da una incisione all'interno pende una chiave, il testo su questa è dedicato a Noodles, che quindi la prende. Egli non ha dimenticato il passato e intuisce immediatamente l'uso del piccolo oggetto metallico. Si reca alla stazione ferroviaria e apre una cassetta per i bagagli. Questa volta la cassetta contiene una valigia piena di soldi, e su una delle fascette di banconote c'è scritto: In pagamento del prossimo contratto.
1932 [modifica]
Noodles è uscito dal carcere dopo dieci anni di detenzione. Lo attende Max, che lo informa che in quel periodo la banda ha ingrandito le proprie attività fino a diventare proprietaria di un locale in cui si può bere nonostante il proibizionismo, inoltre i ragazzi lavorano occasionalmente per fare grossi colpi per dei boss molto importanti che garantiscono protezione. Tornato Noodles, la banda ruba una preziosa partita di diamanti da una gioielleria su commissione del potente Frankie Monaldi e del suo amico Joe; durante questo colpo Noodles violenta una delle proprietarie della gioielleria di nome Carol. Alla consegna dei diamanti a Joe, la piccola banda fredda tutti i gangster. Noodles, comprendendo di aver dichiarato guerra a Monaldi, avendo ucciso il suo amico, inscena la morte sua e dei compagni.
1968 [modifica]
Noodles si trova nel bar di Fat Moe, mentre in televisione danno la notizia di un attentato al senatore Bailey, miracolosamente scampato ad esso. Il politico infatti è coinvolto in un importante processo di corruzione per il quale sono già stati assassinati due testimoni.
1933 [modifica]
Gli affari vanno bene ma Noodles non riesce ad accettare che sia Max a decidere i colpi del gruppo e a comportarsi come se fosse il boss. In questo periodo la banda ricatta il capo della polizia, Aiello. Intanto Chicken Joe, capo di una gang rivale, prende in ostaggio il Procuratore distrettuale, James Conway O'Donnell, perché unitosi a un certo Crowing, il direttore di una fabbrica che vuole scioperare. Noodles e la sua banda prendono però in ostaggio Crowing, e costringono Chicken Joe a liberare O'Donnell.
In questo periodo Noodles tenta di convincere Deborah a sposarlo, ma lei non accetta. Una sera, dopo aver saputo da lei che sarebbe partita per Hollywood, anteponendo la carriera a lui, l'uomo perde la testa e la violenta. Nel frattempo, la faccenda degli scioperi sta prendendo una brutta piega, infatti, Crowing e Chicken Joe non demordono, poiché, quando O'Donnell, tramite cabina telefonca, sta per avvertirli che viene inseguito, Chicken Joe, lo ferisce gravemente ad una gamba. Noodles e i suoi si vendicano mitragliando Chicken Joe e un sicario ma lasciando in vita, impaurito, Crowing. La banda festeggia in ospedale, dove O'Donnell è costretto a un letto.
Gli affari del gruppo vanno sempre meglio, oltretutto hanno anche sconfitto la gang rivale, e durante una festa al loro locale la banda incontra nuovamente Carol e questa diventa la ragazza di Max, mentre Eve (la cui morte è stata mostrata all'inizio del film), si fidanza con Noodles. Alcuni giorni dopo, il boss del proibizionismo muore e Max, divenuto il suo successore, è stanco dei soliti colpi e decide quindi di farne uno alle casseforti della Federal Reserve. Per Noodles, sostenuto da Carol, quello sarebbe un suicidio: l'unico modo per fermare Max e gli altri è quello di denunciarli e farli arrestare mentre trasportano l'ultimo carico di whisky. Noodles avverte la polizia, ma tutto finisce rovinosamente: nella sparatoria Max, Patsy e Cockeye rimangono uccisi in mezzo alla strada sotto la pioggia battente. Il nuovo boss diviene quindi Noodles.
1968 [modifica]
Noodles è invitato al party del senatore Bailey. Prima, però, riesce a rintracciare Deborah, che ora è un'artista affermata e compagna dell'uomo politico. Il senatore ha un figlio avuto dalla prima moglie morta in seguito al parto; questo si chiama David come Noodles ed è uguale a Max quand'era ragazzo. Nonostante Deborah sconsigli a Noodles di vedere il figlio del senatore che era venuto a prenderla, Noodles decide di vederlo e capisce dalla somiglianza che il senatore è in realtà il suo vecchio complice Max.
Nonostante tutto, si reca al party organizzato dal senatore Bailey. Quest'ultimo chiede a Noodles di ucciderlo per evitare di finire sotto inchiesta, ma l'uomo si rifiuta di fare una cosa del genere. Non vuole ammettere che il vecchio amico Max lo abbia tradito, abbia inscenato l'incidente facendo eliminare dalla polizia Patsy e Cockeye, sia fuggito con i soldi della valigia soffiandogli anche Deborah. Noodles è perfettamente consapevole della verità, ma preferisce credere che Max sia morto trentacinque anni prima e se ne va, abbandonando Bailey al suo destino.
Noodles passa attraverso un passaggio segreto ed esce dalla villa di Bailey. Mentre cammina lungo il viale, si volta indietro allarmato dall'accensione del motore di un camion della spazzatura. A poca distanza da questo, il senatore oltrepassa il cancello dalla sua villa e si avvicina al retro, sparendo misteriosamente dietro il camion. Noodles ipotizza che si sia ucciso, gettandosi tra gli ingranaggi che triturano l'immondizia. Perplesso, Noodles guarda l'autocarro allontanarsi, mentre un corteo di auto, con a bordo giovani festanti, gli passa davanti arrivando in direzione opposta.
1933 [modifica]
Noodles, nella fumeria d'oppio, steso sul letto e inebriato dalla droga, cerca di dimenticare. E sorride, con un sorriso pacifico, largo, eterno.

Dvd-rip:

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