GRAZIE STEVE
Steve Jobs, co-fondatore di Apple, è morto ieri all’età di 56 anni. La sua morte, per quanto triste, non è stata improvvisa. I suoi problemi di salute sono stati ampiamente pubblicizzati negli ultimi anni.
Nel 2004 ha rivelato di aver subito un intervento chirurgico per curare una rara forma di cancro al pancreas e ha subito un trapianto di fegato nel 2009, prima di prendere un altro giro di congedo per malattia nel gennaio di quest’anno.
Alla fine di agosto 2011 ha annunciato di volersi far da parte come CEO Apple dicendo che non poteva più svolgere i suoi compiti. Poi la sua mancata partecipazione alla presentazione di iPhone 5 a Settembre aveva già fatto pensare al peggio. Nelle prime ore di questa mattina, la sua morte è stata annunciata da Apple. A Cupertino le bandiere sono a mezz’asta e diversi personaggi pubblici ed imprenditori hanno già cominciato a versare tributi alla sua scomparsa. Barack Obama lo ha definito “un visionario”, Bill Gates ha detto che lavorare con lui è stato davvero un grande onore e il CEO di Sony, Howard Stringer, ha detto che “l’era digitale ha perso con lui la sua luce guida”.
Oltre ad avere rivoluzionato il mondo della tecnologia, con i computer Macintosh, poi con l’iPod, l’iPhone e l’iPad, Steve Jobs è sempre stato di ispirazione a molti e ha sempre incentivato a portare a termine i propri sogni, come ha fatto anche durante il famoso discorso tenuto nel 2005 presso la Stanford University, in cui ha pronunciato le celebri e indimenticabili parole “Stay Hungry Stay Foolish“.
1 commenti:
Ciao Steve...
Posta un commento